giovedì 5 dicembre 2013

Cinnamon sugar pull-apart bread

Che bel sole che c'è stamattina! Ideale per una passeggiata, io invece sono qui a far lavatrici e pranzi ad orari diversi...che noia quando la tavola è sempre apparecchiata!
Tra un pranzo e l'altro però ho messo in forno questa delizia trovata sul blog di Roberta :  cinnamon sugar pull -apart bread, il nome è uno scioglilingua, ma la ricetta è semplice!



Come vedete dalle foto (fatte col cellulare) il mio dolce si è un po' troppo "dorato", ma è soffice e buonissimo anche così.
La ricetta è americana e mi ha subito attirato perchè a me piacciono i dolci un po' rustici, poi con la macchina del pane il lavoro e l'ingombro della cucina si riducono molto, il che è mooolto positivo!
Questa è la ricetta di Roberta:

Ingredienti:
  • 385 gr di farina 00 + 1 cucchiaio da aggiungere dopo la lievitazione dell'impasto
  • 50 gr di zucchero semolato
  • 1 bustina di lievito di birra secco
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 2 uova a temperatura ambiente
  • 60 gr di burro
  • 80 ml di latte
  • 60 ml di acqua
  • 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
per il ripieno:
  • 200 gr di zucchero
  • 2 cucchiai di cannella 
  • 60 gr di burro
Il procedimento per prepararlo lo trovate cliccando sul link, ci sono anche tutti i passaggi fotografati.
Seguendo il suo consiglio ho diminuito la dose dello zucchero nel ripieno, 150 gr sono più che sufficienti.
Il profumo ha riempito la casa... e il dolce le pance!!
Si sfoglia fetta a fetta e si torna bambini! Da rifare assolutamente.
Buon pranzo!
Sara

lunedì 30 settembre 2013

Insalata di pollo veloce


La ricetta che vi propongo oggi più che una ricetta è un trucchetto: di solito preparo l'insalata di pollo quando faccio il brodo per rendere appetitosa la carne bollita. Ma è un piatto  che piace a mia figlia, per cui ho trovato un sistema per prepararlo in pochi minuti. Ho grigliato il petto di pollo :). Facile,no? Senza farlo abbrustolire troppo, che rimanga un po' morbido. Condito con poco olio, sale, pepe e 2 cucchiai di maionese, insalata tagliata sottile e il piatto è pronto. Tra l'altro è utile quando si hanno ospiti improvvisi, in un buffet e nel portapranzo per il lavoro.
Buon appetito!
Sara

venerdì 27 settembre 2013

Corona di riso con fonduta

Questa mattina vi presento un piatto che appare sontuoso nella presentazione , ma molto semplice da preparare.


Che dite, non è bellissima ed invitante?
Occorre solo un po' di tempo. Cominciate col mettere la fontina ( io 200 gr ) a bagno in un pentolino con 1/2 bicchiere di latte, e lasciatelo lì per 2 ore.
Preparate un sugo semplice di pomodoro, frullando gli odori per il sugo e facendoli sciogliere nell'olio a fuoco basso, aggiungere mezza bottiglia di passata di pomodoro e far cuocere per una mezz'ora.
Aggiungete ora il riso (io calcolo 3 pugnetti a persona) e fate brillare, A parte avrete preparato un litro di brodo (anche col dado) e ora versatelo sul riso, mescolate un po' e chiudete col coperchio facendo andare a fuoco lento per 18 min. Controllate ogni tanto e girate il riso. Una volta cotto trasferitelo in uno stampo a ciambella e passate in forno per circa 15 minuti. Intanto preparate la fonduta : aggiungete al formaggio col latte una noce di burro e fate sciogliere a fuoco basso, aggiungere poi 2 tuorli d'uovo, uno alla volta, sempre mescolando; continuare a mescolare per circa 20-30 minuti. Sformate la corona di riso e versateci sopra la fonduta, servite a tavola.
Alla prossima!
Sara

martedì 3 settembre 2013

Frittata con verdure al forno

Buongiorno a tutti!
Che belle queste giornate ancora  piacevolmente calde, fosse tutta l'estate così!
Approfittando delle ultime verdure dell'orticello, ieri sera ho preparato un piatto semplice e gustoso, ottimo anche freddo, da portare al picnic o, da servire tagliato a quadrotti per un buffet o semplicemente portato a tavola per sfamare i lupacchiotti di casa :).


Una bella frittata al forno con verdure!
Ho tagliato a cubetti 2 zucchine, un peperone e 2 melanzane e le ho saltate in padella con poco olio salandole leggermente. Bastano pochi minuti di cottura.


Ho intanto unto e cosparso di pangrattato una teglia da forno e ci ho versato le verdure cotte. Su queste ho versato un composto di 8 uova, 4 cucchiai di parmigiano e poco latte ben amalgamati e conditi con sale e pepe.
Messa in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti, ed eccola pronta:


dorata all'esterno e soffice e morbida dentro, bella alta. Piacevolissimo l'aroma delle verdure fresche !
Provatela, è buonissima!
Sara

mercoledì 28 agosto 2013

Conserve di pomodoro per l'inverno

Eccomi di nuovo qui, l'estate sta finendo... ieri abbiamo avuto addirittura una tromba d'aria che ha divelto la grata in legno per le rampicanti e spostato un tavolo di legno che da sola io non lo sposto!
Non è stata una grande estate per me, tra i problemi di salute di mio marito e di mia madre. Non abbiamo viaggiato come ci piace tanto fare. Per fortuna che abbiamo la nostra casetta in campagna che necessita ancora di tanti lavoretti e il nostro orticello che di lavoro in agosto ne ha dato tanto! I pomodori hanno deciso di maturare tutti assieme e , non avendo la giusta attrezzatura, per conservarli ho dovuto prepararne una pentola al giorno... con quella canicola che c'era, non vi dico che fatica! Sono contenta però, quest'inverno quando aprirò i miei vasetti di sugo pronto sentirò di nuovo il profumo dell'estate.



Per prepararli, non avendo il pentolone per far sterilizzare le bottiglie, ho scelto di cuocere il pomodoro con sale e basilico (sempre del mio orticello) per circa un'ora , in modo da far evaporare l'acqua e rendere più spessa la salsa. L'ho versato ancora bollente nei vasetti lavati in lavastoviglie e chiusi subito, poi li ho messi in una pentola capiente , separati con un canovaccio e ricoperti di acqua calda e li ho fatti bollire per circa mezz'ora per sterilizzarli. Li ho tolti dalla pentola solo quando si sono raffreddati.
Al momento dell'uso basterà fare un soffritto, stufare il macinato, o solo scaldare l'olio, versare la salsa e pochi minuti di cottura pronto in tavola!
La passata rustica invece l'ho ottenuta cuocendo i pomodori a pezzi e frullandoli poi col minipimer senza lavorarli troppo, sarà ottima sulla pizza o per le penne all'arrabbiata.
A proposito di pizza... ecco come ho usato parte dei pomodorini pachino appena raccolti :


Una splendida focaccia alta e soffice nel quale ho affondato ben bene le fettine di pomodorini, irrorato con olio, salato e aromatizzato con l'origano e a fine cottura spolverato con parmigiano grattugiato grosso.
Una vera goduria!
A presto
Sara

martedì 13 agosto 2013

Vacanze

Ciao a tutti!
Mi prendo qualche giorno di riposo, per modo di dire, perchè sono impegnata con le conserve di verdure e pomodori!
A presto per le nuove ricette.
Buone vacanze!!!

sabato 3 agosto 2013

Fagottini con ricotta e olive

Buongiorno! Lì da voi l'afa è insopportabile come qui a Roma? Si boccheggia!!
E io accendo il forno :).
Ho avuto ospiti sabato scorso ed ho provato questa ricetta trovata sul sito misya.info .



La ricetta originale prevede una pasta sfoglia, ma io non l'avevo in casa ed ho preparato allora una brisè con 200 gr di farina , 100 gr di burro e 70 ml di acqua ghiacciata.
Un impasto veloce e un riposino nel frigo che è d'obbligo con questo caldo.
Nel frattempo ho lavorato 250 gr di ricotta con 3 cucchiai di parmigiano grattugiato e una bustina di olive verdi snocciolate (70 gr) tagliate a rondelle, un pizzico di pepe e uno di sale.
Ho steso la pasta su un piano infarinato e tagliata in quadrati di circa 8 cm su ognuno ho posato un cucchiaino di composto e li ho chiusi unendo gli angoli . Ne sono venuti circa 30 pezzi.





Disposti su una teglia ricoperta di carta forno, spennellati con un po' di latte e cosparsi di semi di papavero. Cottura in forno a 180° per 20 minuti circa.
Ed eccoli pronti:


Sono molto appetitosi, la pasta brisè ha un gusto delicato così come la ricotta, mentre le olive e il parmigiano danno quel tocco salato che stuzzica , uno tira l'altro!
 Il ripieno lo potete variare come volete, ad esempio: ricotta, emmenthal e prosciutto cotto a dadini sarà il prossimo che proverò su richiesta di mia figlia, ma la scelta è infinita, date sfogo alla fantasia.
  Farete un figurone portandoli in tavola. Naturalmente staranno benissimo oltre che come antipasto anche su una tavola imbandita per una cena fredda. Io li ho preparati con questo ripieno perchè uno degli ospiti è vegetariano, tenetelo presente se avete anche voi amici che seguono questa dieta.
Alla prossima ricetta!
buona estate
Sara

lunedì 15 luglio 2013

Food angel cake





Oggi torta paradisiaca! E la dieta è rimandata, non si può resistere a questo dolce! La ricetta la trovate sul sito bettycrocker.com . L'avevo già provata, ma quando la mia amica Daniela ha comprato il "tube", ( lo stampo alto ) sono corsa al super a comprare gli albumi pastorizzati . Li trovate in confezione da un litro, nel banco frigo vicino al latte.Una conf. corrisponde circa a 30 albumi, quindi calcolate per 12 albumi circa 450 gr ( un albume pesa circa 38 gr) e il resto potete surgelarlo dividendolo in contenitori per la prossima volta o per altre ricette. Usando una tabella di comparazione tra cup e grammi ho tradotto la ricetta.



Ingredienti:
170 gr di zucchero a velo
130 gr di farina 00
1 e 1/2 cucchiaino di cremor tartaro
200 gr di zucchero
1 e 1/2 cucchiaino di vanillina
un pizzico di sale
1/2 cucchiaino di estratto di mandorle (io non l'ho messo)

Montare gli albumi col cremor tartaro e il sale. Aggiungere lo zucchero semolato poco alla volta sempre montando .
Mescolare farina, zucchero a velo e vanillina ed amalgamarlo al composto mescolando dal basso verso l'alto con una spatola, sempre poco alla volta. Versare il composto nella teglia unta ma non infarinata e infornare in forno caldo a 180° per 40 min. circa (dipende sempre dal forno) o comunque finchè  la superficie non si spacca. Sfornare e mettere a testa in giù ad asciugare per circa 2 ore. Staccare dalla teglia con un coltello a lama lunga. Si conserva (se ne avanza!) per qualche giorno.


L'ho servita montando la panna morbida e decorando con frutti di bosco fatti scongelare in una tazza con 2 cucchiai di zucchero a velo. Meravigliosamente golosa e spettacolare!Anche se la mia non era alta come quelle americane, era sofficissima e bianchissima, davvero angelica :)


Ed ecco lo stampo:

 Se non lo avete, potete provare la ricetta dimezzando le dosi e usando uno stampo da ciambellone. A fine cottura mettete il dolce a testa in giù infilando lo stampo sul collo di una bottiglia di passata di pomodoro, (io ho fatto così ) ricordandovi sempre di ungerlo ma non infarinarlo, altrimenti la torta scivola giù e si sgonfia!


giovedì 6 giugno 2013

Arrosto di vitella al latte

Oggi vi propongo un secondo piatto di carne che piacerà anche ai bambini per la sua tenerezza, e la sua salsina  farà fare a tutti  "la scarpetta"!


Arrosto di vitello al latte
Ingredienti:
arrosto di vitello 1 kg circa
latte 1/2 litro
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
salvia, rosmarino
sale, pepe
olio evo e una noce di burro

Preparazione:
Rosolare la carne nell'olio, girandola bene. Aggiungere la cipolla e l'aglio tritati finemente e farli sciogliere un po' a fuoco basso.Unire il latte, sale e pepe e il burro con gli aromi, coprire e  far cuocere a fuoco basso per un'ora circa (se si asciuga troppo tornare ad aggiungere del latte). Servirlo affettato e cosparso della sua salsina passata al colino o frullata.



venerdì 24 maggio 2013

polenta col sugo di spuntature

Decisamente qualcuno ci ha rubato la primavera! Dove è finita? Ieri qui a Roma sembrava novembre, oggi non so, c'è un maestrale pazzesco... Ma tornando a ieri, l'aria era davvero freddina, in casa ho indossato di nuovo la felpa ! e mentre decidevo cosa preparare per il pranzo, ho trovato nel frigo delle belle spuntature di maiale che avevo acquistato per prepararmi un sugo e surgelarlo come scorta. Ma quale scorta! Ho tirato fuori la polenta Valsugana, ottima per le voglie improvvise, e ho messo su un bel piatto invernale!


E' un piatto tradizionale, qui a Roma solitamente si aggiungono le salsicce alle spuntature e si stende la polenta morbida su una tavola di legno apposita, si cosparge di sugo, di pecorino grattugiato e si dispongono al centro le salsicce e i pezzi di carne. E poi... pronti, via! inizia la caccia alla salsiccia :)). Quando ero piccola ,a casa dei nonni paterni, quante gare ho fatto con mio fratello!
Comunque, per chi non la conosce, ecco la ricetta del sugo come lo preparo io:
Fare un soffritto con sedano , cipolla, carota e aglio (uno spicchio) e rosolarci la carne per 10 min. circa. Quando è dorata bagnare con mezzo bicchiere di vino rosso e far evaporare. Aggiungere il peperoncino ,sale, e passata di pomodoro e lasciar cuocere adagio per un'ora e mezza, bagnando con acqua se si restringe troppo.
E poi... buon appetito!
Sara

domenica 21 aprile 2013

Penne con carciofi e salsiccia

Questo piatto è un incontro tra gli ultimi sprazzi d'inverno e la prima fioritura di primavera.
Sarà infatti l'ultima volta che mangiamo salsicce, che col caldo estivo non sono l'ideale, ed è la prima volta che mangiamo i carciofi primaverili, davvero molto buoni, tenerissimi. Mio marito ne ha comprati in abbondanza , io ho preparato per cena i carciofi alla romana e ne ho lasciato uno per preparare questo primo appetitoso.


Ingredienti per 2 pers. :
200 gr di penne (sono abbondanti, ma è anche un piatto unico!)
1 carciofo
1 salsiccia
1 spicchio d'aglio
olio q.b.
vino bianco
sale, pepe

In una padella fate imbiondire uno spicchio d'aglio nell'olio e poi toglietelo. Versate una salsiccia sbriciolata, fatela dorare e sfumate con un po' di vino bianco. Aggiungete il carciofo tagliato a lamelle sottili e lasciate cuocere per 5 min. Scolate la pasta al dente e saltatela 2 minuti in padella col sughetto. Se vi piace cremosa, potete aggiungere della panna da cucina al sughetto 2 minuti prima di spegnere il fuoco.


Buon appetito e buon inizio settimana!
Sara

sabato 13 aprile 2013

Crepes con cotto e mozzarella

Buon sabato a tutti!
Come avevo anticipato su Facebook, ieri sera ho preparato le crepes.
Non è che sia un evento :), ma era un po' che non le preparavo e mia figlia ne è stata felice (mentre quello che è a Londra "rosicherà").
Le crepes sono un versatile piatto da preparare come salato e come dolce, possono essere primo , secondo,  piatto unico e tagliate a rondelline anche finger food! Senza contare che si possono preparare anche 2 giorni prima e tenerle in frigo con la pellicola fino al momento di usarle, o addirittura congelarle. Io uso metterle su un piatto di carta e le separo con della carta forno o pellicola con la quale poi le avvolgo bene. Si conservano fino a 3 mesi e si scongelano velocemente così separate. Le potete farcire e passare in forno o scaldare sull'antiaderente e spalmarle di Nutella :)).
Altra alternativa è prepararle già farcite, metterle in frigo anche 2 giorni prima e poi cuocere, o surgelarle già pronte, il che però richiederà un tempo più lungo per lo scongelamento, ma si riveleranno utilissime per ospiti improvvisi o se non avete voglia di cucinare!
Ieri sera le ho semplicemente farcite con del buon prosciutto cotto e mozzarella , cotte in forno caldo a 180° per circa 20 min., ed eccole qua, belle dorate :


Ed ecco i passaggi:




Per la pastella:
3 uova
250 gr di farina
500 ml di latte
sale
una noce di burro fuso
Battere gli ingredienti con una frusta elettrica e lasciar riposare il composto per 1/2 circa.
Per velocizzare e non sbagliare, un'amica mi ha suggerito di versare il composto in una bottiglia, e con quella versarlo nella padella calda , leggermente unta. Funziona benissimo il trucco!
Sono venute 16 crepes.
Per farcirle:
1 mozzarella
300 gr di prosciutto cotto
e procedete come vedete nelle foto.

Buon appetito!
Sara

giovedì 11 aprile 2013

Melanzane col parmigiano




Questa è una di quelle ricette della mia infanzia che mia madre preparava per farmi mangiare le verdure. Come la maggior parte dei bambini, le gradivo poco. Oltre le amatissime patate, ne mangiavo ben poche, e lei trovava sempre ricette nuove per rendermele gradite.
La ricetta originale di mia mamma prevede di tagliare a fette di circa 1/2 cm le melanzane e di metterle sotto sale e sotto un peso a perdere acqua. Una volta strizzate ed asciugate su un canovaccio, vanno fritte velocemente e passate nella carta assorbente prima di condirle.
Io ne ho studiato una versione più dietetica :)
La preparazione di queste melanzane è semplicissima, ma vi garantisco che sono superappetitose!
Prima di tutto non le metto sotto sale, che secondo me quando si grigliano, perdono comunque la loro acqua.
(ed è un passaggio di meno!)
Le taglio a fette di 1/2 cm o più, se vi piace l'effetto bistecca vegetale, e le faccio gratinare sulla bistecchiera di ghisa calda.
Le aggiusto in un piatto largo e le condisco con sale, pepe, olio , prezzemolo tritato e una bella manciata di parmigiano.
Et voilà!
pronte da mangiare.E' un piatto che si presta bene anche per accompagnare un barbecue, un buffet e sono comode anche da portare ad un picnic o sulla spiaggia.
Alla prossima, buona cena a tutti!
Sara

giovedì 14 marzo 2013

la tavola di Pasqua

Anche se ora sembra tornato l'inverno pieno, tra pochi giorni sarà primavera e arriverà la Pasqua.
Vogliamo scegliere insieme come decorare la tavola?
Mi piace tantissimo apparecchiare la tavola per le occasioni speciali, sorprendere gli ospiti già con i colori e i decori prima che con i piatti.
Naturalmente ogni ricorrenza ha il suo tema e se la tavola di Natale è la ricchezza e l'opulenza, quella di Pasqua è la leggerezza e la freschezza.
Questi sono alcuni esempi trovati nel web che mi sono particolarmente piaciuti:


                                               foto da donnaclick


                                   
                                       foto da 100piatti.it


                                               foto da amando.it


                                                   foto da pourfemme.it

                                    uova decorate di giallozafferano.it


Voi quale preferite? Qual'è la vostra tavola di Pasqua?
Baci
Sara

venerdì 8 marzo 2013

torta rustica salmone e patate



Questa ricetta è semplice da realizzare, ma di successo sicuro! Delicata ma profumata, ottima tiepida ma anche fredda. Io l'ho servita già tagliata a quadratini, quindi è un ottimo piatto da servire anche ad un buffet.

Ingredienti:    (la dose è per 6 pers.)
una confezione di pasta brisè già stesa
3 patate medie
100 gr di salmone affumicato
prezzemolo, olio, sale e pepe.


Lessare le patate un po' durette. Sbucciarle e lasciarle raffreddare. Una volta fredde tagliarle a fette alte 1/2 cm circa, e distribuirle sulla pasta già distesa al centro del disco, come vedete nella foto sopra.
Salatele e pepatele. Stendete ora le fette di salmone sulle patate che condirete con prezzemolo e poco olio, senza sale che il salmone è già saporito.
Chiudete la pasta sul ripieno, come nella foto


e praticate dei buchi o dei tagli sulla superficie.
Infornate in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.(dipende dal forno,controllate la doratura).
Ed ora ... gustatela!
P.S. non ho foto della torta cotta perchè avevo ospiti e mi sono dimenticataaaaa!
Sara

venerdì 1 marzo 2013

Trecce morbide

Oggi dolci!


Tutto sommato neanche tanto dolci però! A meno che... non siano farcite con la Nutella :))
si tratta di una ricetta che ho trovato nella pagina FB "Le zie cucinano", eccome se cucinano!
Qui  trovate il link alla ricetta di queste trecce lievitate che io ho preparato con la macchina del pane. Sporcato quasi niente , nessuna fatica :). Comunque è una ricetta semplice anche se la impastate a mano.
Io ne ho preparate alcune già farcite di Nutella stendendo i rotolini che compongono la treccia, riempiendoli di Nutella e arrotolandoli di nuovo a formare il cordoncino che poi ho intrecciato. Perdonatemi, ma  la foto di questo passaggio era mossa :(, spero di essermi spiegata comunque.



Eccole pronte da infornare, (io le ho tenute 25 min.) e un primo piano della treccia alla Nutella.
Che poi sono diventate quasi tutte alla Nutella, almeno quelle che ha mangiato mia figlia :).
Io e mio marito invece le abbiamo gustate al naturale, così soffici !!
Provatele, sono un'ottima merenda
Sara

martedì 19 febbraio 2013

Couscous con calamari e patate in umido

Buongiorno!
Siete in cerca di un piatto un po' diverso da presentare a pranzo? (ma anche a cena )
Ieri sera ho preparato questo bel piatto unico a base di pesce : couscous con calamari e patate in umido.
La ricetta è di facile preparazione, gustosa, senza spine (!) con quel tanto di piccantino che ci piace.


 Notate il servizio di piatti Richard Ginori (io li chiamo così) , tanto comodo quando si ha poco tempo, ma certo di poca figura nella foto.
La mia dose è per 3 persone.
4 calamari
4 patate
1 bicchiere e mezzo di cous cous precotto
aglio, prezzemolo, peperoncino,sale
polpa di pomodoro (io ho usato la passata che piace di più a mia figlia, ma la prima scelta è senz'altro la polpa)
poco vino bianco, olio.

Far soffriggere l'aglio e il peperoncino poi buttare in tegame i calamari tagliati a rondelle.Far cuocere qualche minuto, aggiungere il vino e far sfumare. Versare il pomodoro, il sale e il prezzemolo e far cuocere coperto per 10 minuti circa. A questo punto aggiungere le patate tagliate a dadoni, se necessario aggiungere un po' di brodo ( o acqua) e terminare la cottura per circa altri 10 minuti.
Intanto preparate il couscous secondo le istruzioni del produttore, ci vorranno comunque 10 minuti anche per questa operazione. Servite in tavola preferibilmente in un bel piatto da portata distribuendo i calamari col loro sughetto e una spolverata di prezzemolo fresco tritato sopra il couscous :).
Buon appetito!
Sara

giovedì 14 febbraio 2013

Un dolce San Valentino!



Buon San Valentino!
Questo era per la colazione...


...e questo per il dopocena!
 ROTOLO CON CREMA AL LIMONE
La base è la già stracollaudata pasta biscotto:
4 uova,
4 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di farina
1 bustina di lievito
un pizzico di sale
una bustina di vanillina
scorza di limone grattugiata.

La crema è invece una novità per me (o quasi), è una crema senza latte ed è una nuova ricetta :
300 ml di acqua
200 gr di zucchero
5o gr di fecola
1 uovo + 1 tuorlo
1 limone
Preparare per prima la crema, così avrà il tempo di raffreddarsi.
Sciogliere lo zucchero nell'acqua a fuoco basso. in una ciotola mescolare le uova con la fecola, il succo e la scorza di limone grattugiata. Versare il composto a filo nel pentolino e mescolare finchè non si addensa.
Lasciare raffreddare.
Preparare la base battendo a spuma i tuorli con lo zucchero, aggiungere gli aromi e la farina setacciata mescolata con il lievito. Montare le chiare a neve ed aggiungerle al composto con una spatola mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.Versare il composto sulla teglia del forno ricoperta di carta forno ed infornare a 180° per 15 minuti circa. Rovesciare sul tavolo ricoperto da un canovaccio umido, e con l'aiuto di questo, arrotolare il biscotto. Lasciarlo raffreddare.
Una volta raffreddato aprirlo e spalmare di crema, quindi arrotolarlo di nuovo.
Per decorazione ho usato questa volta della glassa ottenuta battendo dello zucchero a velo con poco albume, che ho colato a filo sul dolce. I fiorellini sono di pasta di zucchero.




Il dolce è stato un successo, bello da vedere e ottimo da mangiare. Non lasciatevi ingannare dalla crema, quando l'ho assaggiata l'ho trovata troppo dolce, ma una volta nel biscotto è perfetta!
Dolce serata a tutti!
Sara





giovedì 7 febbraio 2013

Frittelle di ricotta

Giovedì grasso! Anche se i miei figli non hanno mai amato travestirsi nemmeno da piccoli, hanno sempre gradito i dolci di  Carnevale!
Quest'anno il grande è lontano , ma un dolcetto fritto per noi tre l'ho preparato lo stesso :).
Di solito preparo le frappe ( carnevale non è ancora finito, magari le farò anche quest'anno), ma questa volta ho voluto provare una nuova ricetta per dei dolcetti che somigliano alle castagnole, ma sono molto più soffici e morbidi e si conservano bene anche il giorno dopo: le frittelle di ricotta.
La ricetta l'ho trovata sulla pagina facebook di "solo all'alberghiero", io l'ho dimezzata e ne sono venute comunque un bel vassoio.


Ingredienti:
500 gr di ricotta
500 gr di farina
3 uova
300 gr di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
3 tazzine di latte
1 pizzico di sale
Io ho aggiunto 1 bustina di vanillina e buccia di limone grattugiata.
zucchero al velo
olio per friggere

Con una spatola sciogliere la ricotta e mescolarla con lo zucchero e il sale, aggiungere le uova poi la farina con il lievito e il latte poco alla volta.Il composto deve essere compatto ma morbido, la consistenza di un budino più o meno. Mettere a scaldare l'olio in un tegame dai bordi alti e versare il composto con l'aiuto di un cucchiaino. Friggerne poche alla volta perchè gonfiano.
Una volta dorate, passarle sulla carta assorbente e poi in un piatto da portata cospargendole di zucchero al velo.

mercoledì 6 febbraio 2013

Peperoni imbottiti al tonno



I peperoni sono una di quelle poche verdure che piacciono a mia figlia, ma io li digerisco poco, quindi non li cucino spesso. Ieri sera li ho preparati con il ripieno di tonno, molto colorati e invitanti e... digeribili a quanto pare! :)
Risultano più delicati di quelli ripieni di carne e credo siano buoni anche freddi,( non ho avuto occasione di sperimentare! ehehhe) così magari preparando delle porzioni più piccole, tagliando il peperone a metà per lungo, andranno bene anche per un picnic o per un buffet.

                                                eccoli appena riempiti

ingredienti: (3 pers.)
3 peperoni non troppo grandi
1 scatola di tonno da 160 gr
3 fette di pane ammollate in acqua
1 uovo
una manciata di olive nere
un cucchiaino di capperi
qualche pomodorino
origano
sale, pepe, olio evo q.b.

Tagliare la calotta col picciolo, svuotare di semi e filamenti il peperone, spruzzare con un po' di sale l'interno.
Sbriciolare il pane ammollato e strizzato insieme col tonno, aggiustare di sale e pepe e amalgamare con l'uovo battuto. Aggiungere ora le olive a rondelle, i capperi tritati, i pomodorini a pezzetti e l'origano. Con il composto riempite i peperoni, irrorare con un filo d'olio, ricoprirli con le loro calotte e passarli in forno a 200° per circa 30 minuti.

                                           ... e qui belli dorati con qualche patatina di contorno